Momochan si è svegliata poco prima dell'arrivo a Zurigo, durante il viaggio io ho fatto il pieno di onigiri al umeboshi che la hostess distribuiva al viaggiatori e ho visto un sacco di film.
Scendiamo dall'aereo per entrare nel terminal, abbiamo circa due ore prima di salire sul ultimo aereo che ci porterà a Milano Malpensa per cui possiamo girellare un pò e dare un occhiata a cosa c'è :)
Volevo prendere un caffè ma mi sono dimenticata che in Svizzera è tutto carissimo, qui un caffè qualunque in piedi costa 5 euro !!!
Al piccolo minimarket costa 2,20 ed è confezionato, meglio di niente e possiamo pagare con gli euro (ho un sacco di monetine), Momochan vuole un pò d'acqua, avevo la sua acqua speciale aromatizzata all'arancia ma al passaggio della dogana l'ho dovuta bere tutta anche se era sigillata da Narita (le stupide regole locali, l'avevo comprara a Narita ed non l'avevo aperta durante il volo accidenti volevo portarla a casa per fortuna ne abbiamo altre due imbarcate nei bagagli) cosi ho dovuto comprare una bottiglietta, per fortuna costa solo 1 euro.
Non c'è molto da vedere a Zurigo, i negozi sono pochini e costosissimi, anche mangiucchiare qualcosa è proibitivo per cui decidiamo che mangeremo qualcosa a casa o per strada o a Malpensa, ed ecco che ci imbarchiamo di nuovo e in un attimo stiamo volando sopra le nuvole.
Il tempo è nuovolo e bruttino anche qui, noi siamo un pò stanchi e adesso Momo non vede l'ora di arrivare a casa.
Il piccolo aereo è mezzo vuoto e pur essendo svizzero è piuttosto sporchino anche se ha i sedili in pelle, il volo dura solo 40 minuti circa per cui ci portano solo da bere un caffè e una spremuta per Momochan.
Abbiamo appena finito di bere che già l'aereo sta scendendo a Malpensa, sotto di noi i tipici campi che dall'alto sembrano tanti rettangoli di verdi diversi, una striscia d'argento è un lungo corso d'acqua non riconosco quale, ed ecco, il piccolo aereo alza i flap per frenare e già le gomme toccano terra.
Tra poco scendiamo e andiamo a ritirare le valigie, speriamo due cose, che non si sia rotto nulla e che non se ne sia persa nessuna :)
Il Giappone, la nonna e gli amici sono ormai lontani e a quest'ora si stanno già alzando mentre noi arrivati a casa andremo a nanna, io mi metterò a disfare i bagagli mentre Momo e papà andaranno a dormire. Papà Sampei deve partire lunedi di nuovo per la Sardegna per lavoro e deve avere il tempo di rifare le valige e io di fare il bucato di quello che abbiamo usato fin adesso, Momo non la mandao all'asilo, aspetto lunedi cosi si ristabilizza e si riposa povera piccina, il suo è stato un viaggio pesante piccolina com'è, siamo ancora sbarellati noi :)
Scendiamo dall'aereo per entrare nel terminal, abbiamo circa due ore prima di salire sul ultimo aereo che ci porterà a Milano Malpensa per cui possiamo girellare un pò e dare un occhiata a cosa c'è :)
Volevo prendere un caffè ma mi sono dimenticata che in Svizzera è tutto carissimo, qui un caffè qualunque in piedi costa 5 euro !!!
Al piccolo minimarket costa 2,20 ed è confezionato, meglio di niente e possiamo pagare con gli euro (ho un sacco di monetine), Momochan vuole un pò d'acqua, avevo la sua acqua speciale aromatizzata all'arancia ma al passaggio della dogana l'ho dovuta bere tutta anche se era sigillata da Narita (le stupide regole locali, l'avevo comprara a Narita ed non l'avevo aperta durante il volo accidenti volevo portarla a casa per fortuna ne abbiamo altre due imbarcate nei bagagli) cosi ho dovuto comprare una bottiglietta, per fortuna costa solo 1 euro.
Non c'è molto da vedere a Zurigo, i negozi sono pochini e costosissimi, anche mangiucchiare qualcosa è proibitivo per cui decidiamo che mangeremo qualcosa a casa o per strada o a Malpensa, ed ecco che ci imbarchiamo di nuovo e in un attimo stiamo volando sopra le nuvole.
Il tempo è nuovolo e bruttino anche qui, noi siamo un pò stanchi e adesso Momo non vede l'ora di arrivare a casa.
Il piccolo aereo è mezzo vuoto e pur essendo svizzero è piuttosto sporchino anche se ha i sedili in pelle, il volo dura solo 40 minuti circa per cui ci portano solo da bere un caffè e una spremuta per Momochan.
Abbiamo appena finito di bere che già l'aereo sta scendendo a Malpensa, sotto di noi i tipici campi che dall'alto sembrano tanti rettangoli di verdi diversi, una striscia d'argento è un lungo corso d'acqua non riconosco quale, ed ecco, il piccolo aereo alza i flap per frenare e già le gomme toccano terra.
Tra poco scendiamo e andiamo a ritirare le valigie, speriamo due cose, che non si sia rotto nulla e che non se ne sia persa nessuna :)
Il Giappone, la nonna e gli amici sono ormai lontani e a quest'ora si stanno già alzando mentre noi arrivati a casa andremo a nanna, io mi metterò a disfare i bagagli mentre Momo e papà andaranno a dormire. Papà Sampei deve partire lunedi di nuovo per la Sardegna per lavoro e deve avere il tempo di rifare le valige e io di fare il bucato di quello che abbiamo usato fin adesso, Momo non la mandao all'asilo, aspetto lunedi cosi si ristabilizza e si riposa povera piccina, il suo è stato un viaggio pesante piccolina com'è, siamo ancora sbarellati noi :)
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