Mangiare in Giappone non è caro affatto come si crede, anzi ci sono un sacco di ristoranti tipici che costano come mangiare da McDonald cioè circa 10 euro a testa, supermercati tipo i nostri e mini supermarket aperti 24 ore su 24 (ne avevamo uno a 1km da casa) che si chiamano konbini.
In questi mini supermarket si trova di tutto, una vasta scelta di onigiri, bevande calde e fredde, dolci fantastici sia tipici che non e torte pannose alla fragola tutte in monoporzione, uova sode, (anche in confezione singola) panini, cibi fritti, cibi liofilizzati, giornali e fumetti, piccole cose di biancheria, cerotti e kit per pronto soccorso e molto altro.
Fuori ci sono sempre almeno 5 o 6 bidoni per riciclare i rifiuti con etichette e disegni a prova di citrullo anche se non si sanno leggere i kanji. Dividono tutto, bottiglie, tappi, lattine, plastica, carta, riviste e giornali e altri rifiuti.
Io vado matta per gli onigiri al salmone tondi e la bottiglia di the che vedete in foto, sta nel frigo delle bevande calde, sa di buon the nero col latte ed è alla temperatura giusta, una delizia, li compro e me li bevo ogni volta che usciamo da casa e spesso ne faccio scorta da bere anche magari di notte che fa sempre freddo.
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