Dopo essere stati in hotel ed esserci fatti una bella doccia e riposati un pò usciamo per cena, la nonna e Kitamura-san vogliono farci visitare Chinatown.
Chiamiamo un taxi che ci porta in cinque minuti a Yokohama Chinatown, il piu grosso agglomerato urbano di cinesi di tutto il Giappone, pare che qui si mangi benissimo e che il cibo sia anzi una delle attrazioni della città anche si rivisto e corretto in chiave nipponica.
Dopo aver girellato un po' tra le viuzze per capire cosa fosse meglio per noi e per Momochan, siamo finiti in un posto dall'apparenza normale ma che a un secondo esame risulta avere una buona cucina e prezzi contenuti.
Al primo piano venamo fatti accomodare su un tatami (dobbiamo perciò togliere le scarpe) e sediamo al tipico tavolo basso con le gambe piegate su cuscini morbidi (che scomodità tenere le gambe piegate io dopo un pò me le sento addormentate e non riesco più a muoverle) :)
Momo é stata davero bravissima e ha mangiato un po' di riso, pollo e verdure, devo dire che nonostante averle spiegato che qui per lei e tutto decisamente fuori dal comune e strano, lei ci si mette e ci prova pur essendo piccina :)
(la foto ritrae Momo con la sua nonna e Kitamura-san).
Dopo cena passeggiamo ancora un po e la nonna compra per noi delle castagne, strano ma qui pare siano normali tutto l'anno mentre da noi dopo ottobre non si trovano già più.
Le luci della citta sono spettacolari, dappertutto è decorato con le caratteristiche lanterne di carta rosse e i limiti della Cinatown sono marcati da enormi porte rosse, i colori predominanti sono il rosso e l'oro dappertutto :)
Luci e colori e profumi che però Momo non sa apprezzare al monento perchè è davvero stanca infatti sta tutto il tempo in braccio al suo papà osservando stancamente attorno.
Un taxi ci attende per riportarci in hotel, siamo decisamente stravolti e una volta arrivati i lettoni morbidi sono la cosa più bella del mondo (dopo il sedile in aereo) tanto che Momo si addormenta dopo solo un paio di minuti senza nemmeno il latte, nè il ciuccio nè il suo gatto adorato che sta in valigia chissà dove !!! :)
Dalla finestra del hotel si vede la citta, davanti a noi una gigantesca ruota panoramica sotto alla quale sappiamo c'e il Cup Noodle Museum che visiteremo domani, a fianco un enorme hotel a forma di vela e a fianco sulla destra un enorme e altissimo grattacielo con almeno 50 piani ospita un centro congressi e un altro hotel, qui tutti o quasi i palazzi sono altissimi come a Osaka :)
Anche io dopo poco mi addormento, sto meglio adesso, il viaggio senza dormire è stato davvero pesante ma nel lettone pulito e fresco sto bene, chissà quali cose vedremo stavolta, con Momo la prospettiva è tutta nuova e diversa adesso ogni cosa sarà a misura sua e per noi un mondo nuovo :)
Oyasuminasai mina sama :)
Chiamiamo un taxi che ci porta in cinque minuti a Yokohama Chinatown, il piu grosso agglomerato urbano di cinesi di tutto il Giappone, pare che qui si mangi benissimo e che il cibo sia anzi una delle attrazioni della città anche si rivisto e corretto in chiave nipponica.
Dopo aver girellato un po' tra le viuzze per capire cosa fosse meglio per noi e per Momochan, siamo finiti in un posto dall'apparenza normale ma che a un secondo esame risulta avere una buona cucina e prezzi contenuti.
Al primo piano venamo fatti accomodare su un tatami (dobbiamo perciò togliere le scarpe) e sediamo al tipico tavolo basso con le gambe piegate su cuscini morbidi (che scomodità tenere le gambe piegate io dopo un pò me le sento addormentate e non riesco più a muoverle) :)
Momo é stata davero bravissima e ha mangiato un po' di riso, pollo e verdure, devo dire che nonostante averle spiegato che qui per lei e tutto decisamente fuori dal comune e strano, lei ci si mette e ci prova pur essendo piccina :)
(la foto ritrae Momo con la sua nonna e Kitamura-san).
Dopo cena passeggiamo ancora un po e la nonna compra per noi delle castagne, strano ma qui pare siano normali tutto l'anno mentre da noi dopo ottobre non si trovano già più.
Le luci della citta sono spettacolari, dappertutto è decorato con le caratteristiche lanterne di carta rosse e i limiti della Cinatown sono marcati da enormi porte rosse, i colori predominanti sono il rosso e l'oro dappertutto :)
Luci e colori e profumi che però Momo non sa apprezzare al monento perchè è davvero stanca infatti sta tutto il tempo in braccio al suo papà osservando stancamente attorno.
Un taxi ci attende per riportarci in hotel, siamo decisamente stravolti e una volta arrivati i lettoni morbidi sono la cosa più bella del mondo (dopo il sedile in aereo) tanto che Momo si addormenta dopo solo un paio di minuti senza nemmeno il latte, nè il ciuccio nè il suo gatto adorato che sta in valigia chissà dove !!! :)
Dalla finestra del hotel si vede la citta, davanti a noi una gigantesca ruota panoramica sotto alla quale sappiamo c'e il Cup Noodle Museum che visiteremo domani, a fianco un enorme hotel a forma di vela e a fianco sulla destra un enorme e altissimo grattacielo con almeno 50 piani ospita un centro congressi e un altro hotel, qui tutti o quasi i palazzi sono altissimi come a Osaka :)
Anche io dopo poco mi addormento, sto meglio adesso, il viaggio senza dormire è stato davvero pesante ma nel lettone pulito e fresco sto bene, chissà quali cose vedremo stavolta, con Momo la prospettiva è tutta nuova e diversa adesso ogni cosa sarà a misura sua e per noi un mondo nuovo :)
Oyasuminasai mina sama :)
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