mercoledì 30 maggio 2012

pranzo in città

La nonna ci ha raggiunti in giro prima di pranzo, una telefonata dal negozio di ottica (foto a sinistra) l'ha avvisata che gli occhiali acquistati da Sampei solo ieri e per i quali ci avevano chiesto fino al 5 giugno di tempo, sono invece gia pronti, un paio nuovo e il vecchio paio con un paio di lenti nuove, cosi andiamo a ritirarli subito.
In Italia era un anno che giravano negozi di ogni genere e tenevamo d'occhio le offerte ma in ogni posto che visitavamo ci chiedevano parecchi soldi solo per un paio di lenti, noi volevamo tenere la montatura ma ogni volta ci dicevano che era meglio comprare tutto nuovo .... qui invece ci hanno detto che i vecchi andavano benissimo e che ci si poteva mettere un paio di lenti nuove in piu potevamo avere un altro paio di occhiali nuovi completi di montatura e lenti il tutto a meno della meta del costo in Italia, beh ... una cosa e comprare regalini e stupidatine ma gli occhiali a Sampei servivano davvero da un sacco e a casa non riuscivamo a comprarli, cosi andava sempre in giro con le lenti a conttto usa e getta, da oggi ha ben due paia di occhiali nuovi con le lenti nuove e ci vede benissimo (quelle vecchie erano rovinate tanto che sembra di vedere come nella nebbia e gli venivano mal di testa :)
Tutti contenti e un po affamati ci affidiamo alla mamma di Sampei che propone una vecchia conoscenza, il ristorante Kogawako al porto di Yaizu, un posto dove eravamo stati anche quattro anni fa, al porto, all'epoca eravamo con Teruaki, Kaori e la piccola Yuna che aveva solo due mesi e mezzo.
Quel giorno Kaori era venuta in auto da sola, io ero in moto con Teruaki, Sampei sulla moto del signor Kitahara che stava in auto con la nonna, dopo il pranzo noi eravamo andati a vedere un acquario e gli altri erano tornati a casa). Oggi siamo solo noi, la nonna, Sampei, io e Momochan. All'interno nel ingresso del locale, un enorme tabellone con tantissime foto di piatti da sciegliere, il prezzo e un numero per ognuno, una volta scelto due grosse macchine tipo i distributori di bibite dotate di pulsanti con gli stessi numeri delle foto sul tabellone, permettono di pagare, si introducono monetine e/o banconote e rilasciano uno scontrino numerato. Ci si va a sedere ai tavoli, si può scegliere se sedersi al centro del salone ai tavoli normali, o a lato a sinistra su tatami e cuscini.
Appena il piatto è pronto, dalle cucine a vista sulla destra del salone, viene chiamato il numero della ricevutina che la macchinetta ha dato precedentemente quando si è pagato il piatto all'ingresso e lo si va a prendere.
Aspettando il proprio menu intanto da un altra macchina si possono scegliere le bibite e si e a corto di soldini, il the verde caldo e gratis a disposizione di tutti come l'acqua ghiacciata da un altro dispenser davanti alle cucine.
Come in molti posti dove siamo stati ci sono dei menù per bambini, ne ordiniamo uno per Momo e quasi subito arriva un vassoio con: riso, un hamburger, wurstel, verdura, un gambero fritto, (che mi mangio io perchè a lei non piace), patatine fritte e un budino.
Noi invece abbiamo pesce crudo (Sampei e mamma) e tempura mista per me, pessima scelta comunque, i gamberi sono enormi e molli e il pesce ha un sapore troppo forte, per fortuna ci sono le verdure e la patata dolce che mi piace tanto, Momo mangia tutto e piu brava di me :

mattinata in giro per Yaizu :)

Stamattina il programma e tranquillo, un girello per la città a caccia di novità, regalini per gli amici, la mamma, gli zii di Milano :)
Una novità oggi, il signor Kitahara ci ha preparato una macchinetta nera (foto a lato) tutta per noi e la mamma di Sampei ha fatto una assicurazione temporanea per poterla guidare in giro per la città, naturalmenete dobbiamo spostare il seggiolino (child seat) che la nonna ha comprato per l'occasione e col quale ci è venuta a prendere a Narita, anche qui i bambini lo devono usare ma questo modello non è molto comodo come quello che abbiamo in Italia, se Momo si addormenta la sua piccola testina ciondola in avanti povera :)
La macchinetta a vederla è davvero brutta, sembra un parallelepipedo senza forma ma dentro invece è comodissima, tanto spazio che un passeggino lo si potrebbe caricare senza nemmeno chiuderlo :)
Momochan seduta sul suo seggiolino alto viaggia sicura anche se spesso si addormenta e allora diventa un pò scomodo perchè la testa le ciondola in giù nonavendo modo di metterlo più comodo sdraiandola un pò. A Yaizu ci sono un sacco di bei negozi che vendono di tutto, poi ci sono i konbini ad ogni angolo aperti 24 ore su 24 dove ogni volta che hai fame o un languorino da caramelle e dolcetti, crocchette, bento gia pronti, bibite fredde o calde e altro, ti ci puoi fermare e comprare quello che ti pare, molti poi hanno anche anche un cash automatico ATM per prelevare soldini se hai la carta di credito e quelli della catena Lawson vendono biglietti per molte cose tipo il museo di Totoro a Tokyo Mitaka :)
Oltre a questi, ci sono i 100 Yen store, (Lemon, Daiso e una nuova cantena chiamata semplicemente 100 Yen Store, vedi nella foto qui a sinistra), una vera delizia perchè hanno davvero di tutto, da oggetti di plastica di uso comune tipo cestini di varie dimensione e colore, tupperware per cucina, bento, tazze piattame colorato, bicchieri, ciotole e posateria varia, cibi liofilizzati, condimenti, sacche per bucato normali e dei personaggi, detersivi, giocattolini, cancelleria bellissima, utensili di ogni genere, mini box per medicinali (portapastiglie in plastica da viaggio), borsine per la spesa di Hello Kitty, windchimes, asciugamani di vari modelli e colori, caramelle e gelatine di ogni tipo, ciotolame di terraglia bellissima, oggetti per pulire le scarpe, sacche per contenere di tutto, la lista e lunghissima e dentro una volta entrati si starebbe ore comprando praticamente una cosa per ogni tipo perche ogni oggetto costa 100 Yen (meno di 1 euro) e facilmente visto che entrando prendi un carrello e un cesto arrivati alla cassa il cesto e pieno raso !
Se abitassimo qui non avrei problemi a comprare cose per la casa, dal ciotolame ai bicchieri, dai bento ai contenitori di plastica per organizzare dal frigo all'intera casa e molto altro io verrei qui, ce ne sono tantissimi e sono aperti fino alle otto di sera.
La città è cambiata un pò in quattro anni ma alcune cose sono rimaste uguali tipo i benzinai Eneos, il Lemon 100 Yen Store a cui però se ne è aggiunto un altro nuovo più grande e con più cose, i negozi Obento Don Don a cui però si è aggiunta la nuovissima catena di bento da asporto già pronti dal nome Hotto Motto molto più numerosa come negozi e forse più a buon mercato.
Facciamo una pausa in un posto dove quattro anni fa c'erano dei buonissimi gelati al the verde, ma adesso non ci sono più cosi vistno che invece c'è la piastra per i tayaki ne ordiniamo due al the verde ma è una pessima scelta, i tayaki sono mollicci e troppo grossi e non saporano nemmeno tanto di thè verde ....
Mi ricordavo di tayaki al thè verde fantastici comprati da Akane (la moglie di Kuma) quattro anni fa ma più piccoli e saporosissimi di thè verde, chissà dove li aveva trovati, questi non valgono nemmeno la metà pur essendo grossi il doppio .... HAHA scusate il gioco di parole :)
Dopo aver visitato il Lemon e una nuova catena di 100 Yen Stores, usciamo con una saccata di cose utili e futili, alcuni oggetti di cartoleria, adesivi per Momo, libricini utili ad entrambe per imparare bene il giapponese con disegni, domande, e tanti esercizi, un thermo bag per bottiglie fatto in modo che si possa attaccare a un passeggino come allo zaino o ai passanti dei jeans, due superutilissimi set di gancetti da passeggino, (velcrati che si possono usare dappertutto), un campanellino speciale che si usa da attaccare agli zainetti o ai vestiti di tuo figlio in modo che suonando ci si accorga di un bambino nelle vicinanze (e non gli tiri magari una borsa in faccia ...), sacche da bucato di Hello Kitty, e altri utili oggettini :)
Le farmacie non sono di facile reperimento come da noi ma una volta imparato diventa facile, sono dei grossi megastore spesso contrassegnati da un leone che sembra un disegno per bimbi, dentro hanno di tutto, dalle medicine alle bevande energetiche, dal trucco alle creme per corpo e viso, dai cerotti ai medicamenti dopo puntura di insetti e un sacco di altre cose.
I negozi di libri usati sono fantastici, noi andiamo sempre nello stesso Book Store di quattro anni fa, ha libri di cucina e sui bento favolosi e quest' anno ci ho trovato anche un sacco di libri per Momo, sia di storie tipiche giapponesi (Momotaro san, Kaguyahime...) che storie nostre (Cappuccetto Rosso, Peter Pan, Winnie Pooh, La bella e la Bestia, La Sirenetta ...) costano tutti dai 105 ai 600 Yen circa, alcuni libri anche un po di piu, sono tutti usati ma in ottimo stato, Sampei si e comprato libri di cucina (e mi domando come diavolo li porteremo a casa), su vari piatti e tutti interessantissimi, io ho trovato perfino un libro per bambini che insegna come inventrsi decorazioni varie e spiega come relizzarle, un altro libro che se lo avessi avuto prima era meglio, sulle prime pappe dei bambini giapponesi in svezzamento e a guardare le immagini mi viene il sospetto che qui lo svezzamento non lo fanno mica, i cibi proposti non sono affatto pappette e brodini come i nostri ma quasi cibi da adulti in mini porzioni (corredati di ricettine.

martedì 29 maggio 2012

Awashima Marine Park

Il programma di oggi prevede una visita a un parco acquatico con un amico di Sampei, il posto che si trova su un isola si chiama Awashima Marine Park.
Teruaki e sua figlia Yuna (mamma Kaori deve lavorare e non sara libera prima di sera) ci vengono a prendere a casa alle 9.30 AM, nonna Tatsue sta finendo di preparare gli onigiri per il pranzo.
Il parco acquatico si trova a poca distanza dalla costa e per arrivarci serve una barca a motore, tipo di quelle che da noi trovi a Como per fare il giro del lago. Nel parco si possono vedere delfini, pinguini, foche e otarie, tartarughe marine, rane di ogni tipo e pesciolini vari. Carichiamo la borsa frigo nella macchina enorme di Teruaki che sembra piuttosto un disco volante, omologata per 9 persone, con televisore a DVD e un sacco di spazio (anche gli altri amici ne hanno una simile, pare costi circa 40 mila euro), aggiungiamo due bottiglie d'acqua e due giganteschi juubako (**) e partiamo.
Momochan e la piccola Yuna che ha poco di piu di lei essendo nata nel 2008 ma in gennaio, fanno subito amicizia nonostante la lingua diversa, si sono incontrate altre due volte a casa della nonna e si divertono un mondo, ridacchiano, giocano, si scambiano dolcetti. Teruaki adora Momoko e lei non perde occasione alla faccia di Yuna per saltargli in braccio e giocare, lei che di solito non da confidenza a nessuno, si diverte un mondo e ridacchia :)
Arrivati ad Awashima parcheggiamo, compriamo i biglietti e saliamo su una barca che ci porta all'isola, Momo e Yuna sono allegre, entrambe dotate di zainetto, saltellano in barca guardando dappertutto.
(Qui a destra potete vedere la mappa del parco).


Il viaggetto dura pochissimo, scendiamo e girelliamo un po, curiosiamo nel negozietto di ricordini dove ci sono oshibori, magnetini, pelouche, biscotti vari e dolcetti a tema, giochini pesciofili e altre cose, poi ci sediamo a dei tavolini vista mare per mangiare.
Come sempre ci sono le onnipresenti macchinette distributrici di bibite a 100/120 Yen cadauna e i bagni pulitissimi dotati di washlet :)
Dopo pranzo andiamo a vedere il numero con le foche, un otaria marrone baffuta e una foca grigia cicciutella fanno acrobazie, prendono palloni, saltano e si tuffano raccogliendo cerchi e palloni, salutando con le pinne e facendo equilibrismi :) le bambine sono entusiaste.
Lo spettacolo coi delfini inizia circa mezz'ora dopo per cui nel frattempo facciamo un giro nel piccolo acquario dove si trovano i pesci del mare circostante, coloratissimi "Nemo e Dori", granchi ragno giganti, meduse e molto altro come d abarriera corallina egiziana.
All'entrata dei piccoli pinguini salutano saltando nella loro piscina e facendo evoluzioni subacquee. Passata la mezz'oretta abbondante torniamo fuori e ci sediamo nel piccolo anfiteatro davanti l'isola, un istruttore inizia a spiegare cosa fara il delfino in questione, un gigantesco esemplare lungo quasi tre metri e pesante piu di 250 kili.
Il turisope salta, raccoglie cerchi subacquei, si esibisce in saluti e pinnate ritmiche, fa evoluzioni
e salti in aria e riempie il mare di schiuma :) Momi e felicissima, in Italia non ero mai riuscita per un verso o l'latro a farle vedere i delfini eogni volta che reavmo andate a Genova i delfini non si
erano fatti vedere, qui finalmente eccoli in tutta la loro "simpaticita" :)
La barca che ci riaccompagna sulla terraferma passa entro 40 minuti e a noi non resta che visitare il museo delle ranocchie coi suoi terrari ed esemplari strani (rane blu velenosissime e vistose rane rosse pomodoro, ranocchiette gialle o verdi o esemplari giganti color fango e molte altre specie.
Finito con le rane una lunga passeggiata lungo tutta l'isola ci fa scroprire angolini incantati e profumi vecchi e nuovi, spume di mare e rocce coperte di conchiglie, pesciolini azzurri e strani crostacei scorrazzanti.
Sono ormai le 16.00 PM e le bambine sono cotte, arrivate al parcheggio dopo il corto viaggetto in barca ci si ferma per un cono gelato e poi una volta in macchina Momo crolla addormentata.
Siamo stati fortunati, dopo poco che siamo partiti inizia a piovere forte, mi addormento anche io, mi risveglio solo dopo un po vicino casa, gli amici nel frattempo hanno deciso per portarci a cena fuori cosi passano a casa a prendere Kaori e ripartiamo.
Il ristorante cucina fritti croccanti e katsudon, hanno anche un menu bambini composto da un gustoso hamburger, riso, patate fritte, un ebi fried, un pezzo di pollo, dolcetto, succo, uno yogurt, un pacchetto degli immancabili biscottini al cioccolato Meiji :)
Fuori continua a piovere forte, noi al interno seduti sul tatatmi mangiamo la cena. Il locale e piccolo gestito da marito e moglie, un bancone con sgabelli e 4 tavoli tatami.
Dopo cena la pioggia e meno forte cosi riusciamo a rientrare in macchina senza bagnarci troppo, per fortuna pero ho portato il nuovo mantellino da pioggia comprato ieri per Momo, bianco crema con le mele, gli stivali sono dalla nonna, fortunatissimo acquisto, ma le scarpe tengono bene. Arriviamo a casa, Kaori, Yuna e Teruaki si fermano un po dalla nonna a chiaccherare cosi mangiamo un po di torta e beviamo caffe.
Quando proprio arrivano le 21.00 e Momo diventa troppo irrequieta e Yuna comincia ad essere stanca, gli amici partono per casa loro e noi ci dirigiamo nella casetta a fianco a quella della nonna, due metri a fianco. Una bella doccia per Momo e il papa ed eccoli a provare le delizie del ofuro, la nonna ha una vasca in metallo dove i due si immergono in acqua caldissima, io sistemo le varie cose e preparo i vestiti per domani, Momo e papa ridacchiano e si divertono (io non amo i bagni, preferisco le docce).
Finalmente anche io posso lavarmi, Momo viene vestita col suo pijama nuovo rosa regalo della nonna e viene accompagnata a nanna al piano di sopra sotto un morbido e soffice futon in compagnia del suo biberon di latte :)
Buona notte bimba bella e fai tanti bei sogni :) おやすみ なさい!

Il juubako e un bento enorme spesso a tre piani che in Giappone si usa per i pic nic e altre occasioni, contiene cibo da 5 a 10 persone a seconda del modello.

lunedì 28 maggio 2012

serata a casa con amici :)

Tra i vari giretti oggi siamo passati anche al supermercato, (qui è sempre un posto molto interessante perchè si trovano un sacco di cose carine e tanti prodotti per me nuovi tutti da provare con cibi anche che da noi non ci sono e tantissima scelta di bibite che noi ci possiamo immaginare soltanto) e la nonna ha comprato il necessario per preparare stasera per cena yakisoba. Ha apparecchiato la tavola per Momo coi suoi nuovi piattini e mentre aspettiamo che la cena si cuocia ci sediamo a tavola mentre lei prepara verdure e altra pasta da buttare sulla grossa pentola speciale al centro del tavolo.
Abbiamo appena iniziato a mangiare che suona il campanello, chi è ? sono arrivati Kaori, Yuna e papà Teruaki, casa della nonna è un porto di mare per tutti gli amici di Sampei che la vanno a trovare spesso anche quando noi siamo in Italia :)
Non so bene perchè ma Momo adora papà Teruaki e anche se Yuna è un pò gelosa lei si siede sulle sue ginocchia e ride e scherza e lui ricambia, mamma Kaori ride divertita e papà Sampei si diverte un mondo a vedere cosa combina sua figlia (Teruaki è il suo migliore amico dai tempi della scuola).
Hanno portato un sacco di album di foto di Yuna da neonata e ce le mostrano intanto che cuoce la cena, Yuna era nata sotto al kilo ed è stata molto in ospedale ma ce l'ha fatta e addesso (è nata a gennaio del 2008, ha otto mesi circa più di Momo) è una bimba bellissima.
Si siedono a mangiare con noi, qui si usa cosi e la nonna ha sempre posto e cibo per gli eventuali amici in aggiunta, Momo è felice perchè adora Yuna, la copia e la osserva, la nonna aggiunge altra pasta e poi si mette a preparare dolce per tutti, delle coppe di gelato con frutta e corn flakes sul fondo che spariscono in un attimo HEHEHE :)
Tra chiacchere, risate e allegria passa la serata e giunge il momento di andare a nanna ma Yuna e Momo si vedranno ancora prima della partenza e Momo non vede l'ora :)

omochi-ya :)

Nel pomeriggio siamo andati un pò a spasso e uno dei tanti posti visitati è un negozio di elettronica.
Quattro anni fa avevo visitato un negozio bellissimo dove avevamo portato il pc di Sampei per vedere se si poteva riparare, quel negozio però è fallito e non esiste più, adesso c'è questo (foto a sinistra).
Vende di tutto, dalle rice cooker alle televisioni, telefoni, cornici digitali, cose per la cura del corpo tipo macchinette per tagliare i capelli o le sopracciglia, asciugacapelli, mp3, macchine fotografiche e schede, batterie varie, dispenser per l'acqua (vedi la foto a sinistra con Momochan) e un sacco di altre cose tra le quali anche un kid's phone che consente a un bambino di essere rintracciato in tempo reale dai genitori e di poter parlare con loro o chiamare aiuto in caso di bisogno (foto, il telefonino con la cover rosa).
Sampei voleva trovare una cornice digitale da regalare a sua mamma, ne abbiamo trovata una che funziona con una scheda fino a 16 GB, io poi da casa della nonna nottetempo dovrei caricare più foto possibili di Momo sulla scheda cosi che la nonna la può vedere sempre e se ne faccio di nuove basta che le spedisco dall'Italia una nuova scheda e lei per vederla basta che la inserisce nella cornice :)
Un idea era anche che vorremmo comprarci una nuova rice cooker prima che la nostra si rompa del tutto ma alla fine Sampei non si è deciso e non abbiamo preso nulla ad eccezione della cornice per la nonna :)

compere e pranzo fuori :)

La nonna oggi ha deciso di farci provare un altro ristorante per pranzo.
Dopo aver indagato se a Momo possono piacere, la scelta cade sui ramen, il posto scelto è un family restaurant e ha un menu bimbi.
Il locale è in città, qui per fare qualunque cosa da casa della nonna bisogna predere la macchina ma a 10 minuti nemmeno di strada c'è praticamente di tutto, dai ristoranti, ai negozi, konbini, negozi di elettronica, asili e scuole, ristoranti di ogni genere, qui mangiare fuori non costa come in Italia, si può uscire a cena anche 4 volte a settimana e per i bambini c'è sempre un family restaurant con menù adatti a loro e alle tasche di mamma e papà.
Il ristorante scelto dalla nonna è molto carino, lindo pulito e semplice, con un bancone per mangiare su sgabelli o tavoli più comodi, ci sono anche i seggioloni per i bambini (ne prendiamo subito uno per far sedere Momo più comoda). Il menù di Momo arriva subito, una ciotolina di ramen su misura per lei con uovo sodo YUPPIIII ! posatine adatte a lei, un dolcetto, succo di mela, Momo mangia tutta contenta la sua pasta lunga sotto l'occhio divertito della nonna. Anche il mio piatto non è niente male e anche gli altri della nonna e di Sampei che mangiano in silenzio e veloci :)
Dopo pranzo si fa un altro giretto per negozi, Sampei ha bisogno di un paio di occhiali nuovi da parecchio tempo ma in Italia non siamo mai riuscitia comprarli, pare però che qui in Giappone costino meno ...
La nonna conosce un negozio di ottica e ci porta subito, Sampei parla col negoziante che gli guarda i suoi occhiali, misura la vista e alla fine Sampei ci dice che ha finalmente comprato un paio di occhiali nuovi completi di montatura e lenti e agli occhiali vecchi fa cambiare le lenti, saranno pronte il 4 giugno ... umm il 4 giugno noi vorremmo andare al museo di Totoro, dovremo vedere come fare.
Usciamo e andiamo in un negozio di vestiti dove eravamo stati anche quattro anni fa a cercare cose per me e non ne avevo trovate, stavolta i vestitini sono per Momochan (i nonni di Riko e Ryuki hanno regalato per Momo una busta con dei soldini ieri e io intendo usarli per comprarle delle belle cose qui).
Troviamo infatti un sacco di cosine carine: un abitino da usare sopra ai pantajazz, dei pantaloncini jeans, t-shirt verde e jeans di Thomas The Train, due canottierine di Anpanman, un pigiamino in spugna con le fragole e anche per me un pigiamino morbido di Hello Kitty, uno zainetto fragoloso, una mantellina da pioggia con cappuccio che e carinissima e piegata occupa pochissimo spazio, un paio di stivaletti da pioggia rossi con le fragole e un paio di sneakers di Minou degli Aristogatti che costano incredibilmente solo una decina di euro (a casa le avrei pagate piu del doppio) che sono leggermente grandi ma che le andranno bene a settembre.
C'e perfino una cucinetta giocattolo di Hello Kitty uguale a quella che la nonna ha regalato ieri a Riko e con cui Momo ha giocato tutto il pomeriggio e non mancano alcuni accessori per bento di Anpanman, un oshibori con case (che metto nello zainetto poi subito per Momo cosi si può pulire in giro) un case per biscotti di Anpanman e un set nuovo per fare polipetti, granchi e pesciolini di wurstel che Momo adora tanto, Momo trova anche il tempo di giocare un pò, le metto alcune monetine dentro a una macchinina e lei si diverte un mondo.
Usciti dagli acquisti ci dirigiamo al supermercato, credo che la nonna voglia cucinare qualcosa di speciale per cena, nel frattempo si è messo a piovere forte cosi per fortuna che avevo comprato, mantellina e stivaletti da pioggia, faccio indossare a Momo subito il suo nuovo mantello da pioggia con le meline così non si bagna e lei è tutta felice :)
Il supermercato apparentemente normale cela delle sorprese a partire dai prodotti che non hanno nulla in comune coi nostri.

Il reparto della frutta e verdura ha verdure verdi non comuni e strane, le carote qui sono più corte e più larghe cosi è più facile usare i cutter per fare le formine, i pomodorini sono sia rossi che gialli, le patate hanno la polpa viola scuro o quelle dolci sono arancioni, i cetrioli sono più lunghi e sottili ma nessuno li sbuccia perchè a differenza dei nostri, la buccia non è amara, le angurie sono mignon e la zucca una volta cotta è davvero dolce.
Al reparto pesce vicino al pesce crudo, ci sono un sacco di pacchetti di pesciolini e gamberetti secchi, e anche confezioni di kamaboko sopra ai reparti ortofrutta e pesce, una linea continua di disegni con a tema un evidente papà disegnato in mille modi diversi campeggia per la festa del papa disegnato dai bimbi delle scuole locali. Latte, succhi e dolci tra i quali il mio rotolo morbido preferito caffe di Starbucks, tofu, uova nelle confezioni piu strane per fino da uno o due uova sia crude che gia sode, mini wurstel di Rilakkuma e una macchina dopo il reparto salumi che ti consente di fare sode le uova da comprare prima ancora di pagarle ! e naturalmente bento gia fatti e onigiri, c'e perfino il pane, al reparto dei surgelati ci sono un infinità di prodotti precotti molti più dei nostri, coi quali preparare un bento diventa la cosa più semplice del mondo, ci sono verdure, pizze di Topolino a forma di Mickey Mouse con tanto di orecchi, mini soufflè di verdure o formaggio, ci sono perfino degli onigiri surgelati e grigliati già pronti, non o se sono buoni o meno però che invidia accidenti !
Alle casse c'è poca fila, come in tutti i supermercati qui si paga di solito con i contanti, casomai chiedono se hai una tessera sconto o accumulo punti e poi una volta pagato si passa a dei banconi poco dietro e si insacchetta la spesa cosi non si ferma la fila.
Fuori piove ancora forte ma arriviamo a casa veloci.
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...