martedì 5 giugno 2012

risveglio al Okura Hotel Tokyo

Stamattina ci risvegliamo nel soffice lettone del Hotel Okura.
La camera dispone di due lettoni da una piazza e mezza, per non far cadere Momo io e lei abbiamo dormito assieme e papà si è allargato nell'altro.
Ieri sera era tardi quando siamo arrivati in camera per cui non abbiamo avuto modo di guardare fuori dalla finestrona, le tende erano già tirate e noi eravmo stanchissimi, lo sapevo già ma l'hotel e Disneyland sono entrambi sul mare e dalla nostra enorme finestra si vede fuori e il mare è a poche decine di metri da noi :)
Dopo colazione troveremo la nonna e il suo nuovo amico, Momochan è ancora assonnata ma l'idea di rivedere la nonna e di andare a Disneyland la svegliano del tutto.
L' hotel 5 stelle Okura ha un sacco di accessori nel bagno, la prima cosa che facciamo appena svegli è una bella doccia con il profumatissimo sapone in dotazione, ci vestiamo con abiti freschi e puliti e via giù a fare una bella sostanziosa colazione giapponese, a parte il riso bianco, la frittata e la omoruraisu che sono ottime e le altre cose giapponesi, a colazione si trovano sempre anche cose più europee che per altro anche i nipponici mangiano, tipo yogurt, frutta fresca, latte e corn flakes, briochine e frittelle, pane e marmellata, caffè e latte o thè, succhi e acqua ghiacciata (da bere per il pasto giapponese), bacon fritto, wurstel e a volte patatine fritte (un pò strane a colazione ma siccome vanno d'accordo con wurstel e bacon ....), per cui Momo trova sempre qualcosa da mangiare che le piace e io provo sempre un pò di tutto anche se pesce di prima mattina ancora non mi garba molto HAHAHAHA.
Abbiamo pensato di lasciare i bagagli giù in consegna e li riprenderemo stasera prima delle 17.30 quando saliremo su un autobus per andare nell'altro albergo vicino a Narita per poter essere più comodi domattina. Momo indossa ancora il suo pijamino yukata (glli altri sono tutti nei bagagli chissà in quale borsa :) Momo vuole lavarsi i dentini da sola cosi nel frattempo sistemo il resto dei nostri bagagli che dopo non avremo molto tempo. Ed eccoci giù in un altro ristorante diverso da dove abbiamo mangiato ieri sera, assieme a Momo faccio il giro e le chiedo cosa vuole mangiare. Ci sono i piatti per i bambini anche a colazione per cui lei può riempirsi il piatto come vuole :)



Stiamo finendo di mangiare quando suona il cellulare, è la nonna, ha prestato ieri il suo telefono a Sampei cosi li potevamo contattare, sono arrivati e dopo pochi secondi entrano in sala colazione e si siedono con noi.



Poco dopo ci alziamo tutti e ci dirgiamo in camera a prendere le valige e poi scendiamo verso il bancone del concierge per dirgli che vogliamo lasciare li le valige fino alle cinque quando torneremo da Disneyland, loro le prendono e le mettono in una stanza apposita su un carrello e ci danno un numero da conservare fino al ritorno cosi da poterle ritrovare, io però per sicurezza scatto anche una foto delle valige cosi che posso controllare se se ne sono persa qualcuna nel caso e poi usciamo, fuori il pulmino speciale per Tokyo Disneyland ci attende e immaginate un pò ? ogni parte del pulmino è a forma di Topolino, le finestre, i fanali posteriori, le maniglie interne e perfino le prese d'aria interne :)



Saliamo tutti eccitati, il parco è vicinissimo ma per entrare oltre a questo bus che percorrerà appena 200 metri fino alla stazione Disney, dovremo salire sul trenino speciale monorotaia che entrerà direttamente nel parco e per il quale dovremo prendere i biglietti (250 Yen per i grandi, 125 per i bambini sopra i 6 anni e gratis per Momo). Sampei e la nonna mettono le monetine nella macchinetta e ne estraggono biglietti per tutti. Ci guardiamo attorno, non sembra esserci molta gente, forse siamo fortunati e non ci saranno troppe cose da fare cosi avremo più tempo per salire sulle attrazioni, ieri Teruaki al Totoro Museum ha dato un occhiata col suo cellulare vi internet al tempo e ai visitatori del parco e ci ha detto che oggi sarebbe stato un pò nuvoloso e con poca gente, speriamo.
L'avventura ha inizio, evvia Disneyland Tokyo !!!

lunedì 4 giugno 2012

hotel Okura, Tokyo

Arriviamo dopo una mezz'oretta al hotel che ci ospiterà per la notte si chiama Hotel Okura ed è un 5 stelle.
Siamo un pò stanchi e un pò tristi, le bambine giocano a rincorrersi nella hall del hotel, imponente costruzione con lucidi marmi chiari e una reception immacolata, servizio a 5 stelle e piccolo konbini interno subito a sinistra entrando (adoro i konbini, ci sono sempre onigiri e bibite se ti viene fame cosi puoi risparmiare un pò e trovare anche ricordini a prezzi bassi e un sacco di dolcetti e caramelle).
Ci dobbiamo salutare, gli amici devono rientrare a Yaizu e non li rivedremo per chissà quanto tempo, sono tutti un pò giù tanto che i saluti durano un eternità, Yuna ha un disegno per Momo (tegami o kakimashita, dice, ti ho fatto una lettera, e un disegno firmato molto carino), Momo promette di mandarne al più presto uno coloratissimo da casa o dall'asilo in Italia.
Noi quattro grandi ci salutiamo diverse volte e nessuno sembra volersene andare ma e davvero tardi e alla fine Teruaki, Yuna e Kaori salgono in macchina e dopo un ultimo saluto con la mano spariscono oltre la curva dell'uscita, noi entriamo in hotel un pò col magone.
Dopo esserci registrati alla reception, una dipendente ci accompagna alla nostra stanza, scopriamo che è molto grande e dotata di un bagno immenso, con vasca grande, doccia gigante e un grande specchio sul lavabo, con tutti gli accessori tipo asciugacapelli, elastici, cuffiette, rasoi, shampii, balsami e body soap profumatissimi e altre cosette, ci sono perfino i pigiami.
Noi vorremmo fare la doccia ma dobbiamo andare subito a mangiare se no chiude il ristorante cosi scendiamo di nuovo nella hall e veniamo accompagnati a un tavolo. Anche qui ci sono piattini e posate per i bambini e anche seggioloni e bavaglini.
Ci alziamo per andare a curiosare cosa c'e da mangiare e Momo sceglie da sola cosa vuole: patatine fritte e korokke in un piatto vassoio decorato da orsetti panda e posate uguali.
Io prendo insalata, spaghettini e korokke e Sampei invece cibi tipicamente nipponici.
Finita la cena risaliamo in camera, Momo si toglie i vestitini e corre in bagno per farsi la doccia, vuole fare un bel bagno col papà nella grande vasca. Le portano perfino un pigiamo piccino tutto per lei e un sacchettino con spazzolino, oshibori e pantofoline :)
Buonanotte a tutti, domani abbiamo un sacco di belle cose da fare ancora e rivedremo la nonna, Momo non vede l'ora :)

Mitaka No Mori, Totoro Gibli Museum

il cartello della fermata del Totoro busLa prima cosa che vediamo arrivando al museo e la fermata d'autobus personalizzata dove un Totoro mignon facapolino dal cartello con fare sornione :) poi da in mezzo al verde spunta un costruzione rosata e tonda e un orologio dall'aria antica.
La terza cosa che si nota e il grande robot di Laputa sul tetto del museo ma non e alto 5 metri forse solo 3 come vediamo poi.
All'interno del museo non si possono fare fotografie, solo all'esterno.
Entriamo e facciamo vedere i biglietti che avevamo comprato qualche giorno fa in un konbini Lawson.

L'interno e uguale a come lo avevo visto on line, scale e passaggi piccini, il teatro e la sala del gattobus .... Yuna e Momoko volgiono salire subito sul gattone in pelouche che e davvero enorme, si fa una fila, si levano le scarpe e un signore cronometra il tempo, si entra a gruppo cosi alla fine escono tutti i bambini e ne entrano degli altri, circa 10 minuti a gruppo penso.
All'interno del nekobasu ci sono i makkurokuroske e i bambini li afferrano e ci giocano, salgono sul gattone e scivolano giu, si divertono un mondo un po meno quando il tempo scade ma possiamo fare un altro giro piu tardi (alla fine sono salite ben due volte sul nekobasu e non volevano più venire via).
Dalla stanza del gattone usciamo sul terrazzo dove sta la grande statua del film di Laputa, Yuna e Momo si fanno fare una foto in mezzo alle gambone robotiche del mostrone :)
Visitiamo la libreria e il negozio di ricordini, devo dire mi aspettavo di piu, non ci sono bento, tante caramelle, biscotti e dolcetti e piu che a tema Gibli in generale e di tutti personaggi più che solo Totoro :)
Ci sono spillette (una anche di Ponyo), piatti in porcellana colorati stupendi ma non possiamo portarli a casa e poi costano davvero tantissimi, un ombrello che è davvero fantastico, asciugamanini, (quelli grandi tipo oshibori o poco più), fazzolettini, (Kaori ne compra una confezione per Momochan come regalo), felpe, magliette e altre cosine, i prezzi sono piuttosto alti, noi comperiamo un paio di pin di Totoro e di Ponyo, un paio di oshibori e fazzoletti e usciamo per andare al Saturn Theater per vedere un cartone inedito di Mei to Konekobasu da piccolo che piace a tutti, mentre le bambine succhiano un paio di lecca lecca speciali :)

TRAMA FILM:

Mei to Konekobasu: In the film Mei Kusakabe, the younger sister, meetsthe child of the original Catbus, which is simply named Catbus. It is just large enough to fit Mei inside, and can only stir up dust devils.
They fly into the forest with many other cat-based vehicles, including different types of catbuses and cattrains, which are carrying Totoro and many other forest spirits to a catliner, which is depicted as an ancient cat. Mei meets O-Totoro and befriends the catliner, before returning in the kittenbus to her home.

Hayao Miyazaki himself did the voice of the Granny Cat (Neko Ba-chan), as well as Totoro


Dopo 20 minuti circa di visione inedita ed esilarante, ci dirigiamo allo Straw Hat Cafe per una pausa ma più che altro siamo tutti curiosi di vedere che disegno ci sarà sul cappuccino che ordineremo :)
Una volta entrati ci portano come sempre per tutti bicchieri di acqua ghiacciata mentre aspettiamo le nostre ordinazioni (anche quelle dal costo altissimo), arrivano poco dopo cappuccini per tutti decorati da un cappellino e una bella spiga di grano.
Ridacchiamo, scherziamo, ci guardiamo attorno e scattiamo fotografie per ricordo, il locale è carino, giallo e rosso ma la luce è pessima per le foto per cui mi limito a scattarne solo alcune, non c'è molta gente adesso perchè siamo vicini all'ora di chiusura.
Sono le 18.00 PM il museo sta per chiudere, noi usciamo da dietro con nostri sacchettini dei
ricordi ed eccoci di nuovo in strada per le vie di Tokyo.
Adesso risaliamo in macchina e Teruaki e famiglia ci accompagneranno al nostro hotel per la notte, ci saluteremo e poi loro torneranno a casa a Yaizu, circa 3 ore di viaggio per 240 km di strada :)

in viaggio per Tokyo

Teruaki, Kaori e la piccola Yuna sono arrivati verso le 10.30 AM, abbiamo caricato i bagagli nella loro gigantesca macchina, salutato la nonna che vedremo domattina e siamo partiti.
Devo dire che un pò di tristezza c'è, lasciamo Yaizu e non torneremo più fino al prossimo viaggio, qui si sta bene, molto meglio che da noi, la vita è molto più tranquilla e serena e i soliti problemi di ogni giorno si possono affrontare con più calma e serenità, mi piacciono le rane la sera che fanno il concerto e i konbini e i 100 Yen stores dove trovare dagli adesivi e libri per imparare giapponese per Momo al furikake o ai cestini in plastica per la casa, da noi è tutto più complicato adesso e la gente sembra decisamente matta sempre di corsa per non parlare del cibo, qui si trova di tutto e a prezzi bassi e poi si può sempre stare in compagnina per non parlare di Momo che qui avrebbe i suoi cuginetti e un sacco di altri amici con cui giocare :) Ormai siamo in viaggio.
Ci fermiamo verso ora di pranzo in un locale autogrill, altro che i nostri, pulito ed enorme, prima tappa ai bagni superpuliti e accessoriatissimi, poi al negozietto interno dove troviamo ricordini del Fujisan e di Totoro, stiamo andando al museo Ghibli lo stesso una vocina (e col senno di poi so che ho fatto bene) compro un Totoro borsellino davvero carino e un paio di bottigliette d'acqua a forma di Hello Kitty e di Doraemon (ce n'erano di un sacco di altri personaggi anche). Momo non perde occasione per farsi prendere in braccio o giocare con Teruaki e se ne infischia se Yuna la guarda tra il lusco e il brusco :)
Saliamo in cima al mall per vedere il panorama, da qui normalmente si vede il Fujisan ma oggi non è limpidissimo e il grande vulcano è magicamente invisibile :)
Sampei compra alcune cartoline da mettere a casa per decorare la parete del salotto :)
C' è anche un grande negozio della catena Starbucks, io e Sampei entriamo per comprare un caffè e finiamo col uscire con lo speciale tumbler di Shizuoka pieno di caffè e latte yum yum :)
Ci fermiamo a mangiare fuori, ci sono un sacco di chioschi che vendono i cibi più vari, dai bento con katsudon ai panini con wurstel o salsiccia, takoyaki o udon e ramen.
C'è un pò di vento ma noi siamo a un tavolo riparati, io ho un bento con katsudon, gli altri hanno lo stesso e anche un pò di takoyaki .... a me il takoyaki non piace per nulla, mi mette i brividi, il polpo fritto per me è una vera schifezza :)
E' bello qui e il vento semplicemente pulisce l'aria, strano come in Italia il vento mi renda nervosissima e sollevi un sacco di polvere e come qui invece renda calmi e resti tutto pulito .... bah :)
Finito di mangiare riprendiamo il viaggio, saliamo sulla macchinona e praticamente entro 10 minuti ad eccezione del giodatore si addormentano tutti quanti prima di tutti Momo che finalmente sul seggiolino di Yuna sta molto più comoda perchè la posso reclinare un pò e la sua testolina non ciondola come sul seggiolino che abbiamo usato tutto il tempo a Yaizu :)
Mi addormento un pò anche io e mi sembra passato pochissimo tempo quando riapro gli occhi e mi accorgo che siamo già a Tokyo vicino al centro. Sveglio Momo, siamo arrivati al museo Gibli a Mitaka, nel mezzo di un bosco come fosse il nostro parco Sempione a dieci metri dalla strada appare la rosea tonda costruzione che indica l'entrata al parco di Totoro, da un idea davvero strana. Adesso Teruaki deve trovare un posto vicino dove parcheggiare e poi arriviamo.
Momo e Yuna sono impazienti di vedee il museo di Totoro e corrono (vedi in foto Momo davanti a Kaori e suo papà) :)
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